Una nuova soluzione di MODULO SATELLITE DI CONTABILIZZAZIONE “BITHERM”
Nei condomini o nei complessi pluri-famigliari è tipica la presenza di un’unica caldaia, a volte di una sottostazione di teleriscaldamento, che eroga ai vari appartamenti energia termica e acqua calda sanitaria. In questi casi, la ripartizione delle spese di riscaldamento avveniva ed avviene, ancora frequentemente, secondo il principio dei millesimi di proprietà posseduta. In questo modo non si paga quello che viene effettivamente consumato, ma l’addebito avviene in base alla dimensione dell’unità abitativa.
La realizzazione di nuovi impianti centralizzati può, e deve, prevedere in ciascun appartamento l’utilizzo di idonei apparati di contabilizzazione e sistemi, che permettano una gestione indipendente del fabbisogno termico di ogni singolo utente.
I benefici sono molteplici e vanno, come detto, dal pagare quanto effettivamente consumato, al mantenere nella propria abitazione la temperatura desiderata, evitando pericoli dovuti alla combustione all’interno dell’appartamento, tipici degli impianti autonomi a combustione. Inoltre un vantaggio rilevante nell’adottare i sistemi di contabilizzazione negli impianti centralizzati (che diventano a tutti gli effetti impianti autonomi) è il sensibile risparmio energetico.
La soluzione esiste ed il mercato offre una notevole diversificazione delle proposte: la Comparato Nello è tra le aziende maggiormente attive e dinamiche nel settore e dispone di una gamma di Moduli Satellite che risponde a qualsiasi esigenza del progettista. Infatti, dopo oltre 30 anni di attività nel settore, operando con successo sia sul mercato italiano che nord europeo, nonché quale fornitrice OEM di multinazionali, ha maturato un’esperienza ed un livello tecnologico che la pongono tra i leader di mercato.
La Comparato propone due tipologie di “Modulo Satellite” per la fornitura alle utenze di acqua calda tecnica proveniente dalla rete di distribuzione:
- diretta: il fluido termovettore circolante nell’abitazione è lo stesso ed in comunicazione diretta con quello presente nella rete di distribuzione;
- indiretta: il fluido termovettore circolante nell’ abitazione è separato, tramite uno scambiatore di calore a piastre, da quello presente nella rete di distribuzione.
La soluzione 1 (circolazione diretta) è quella comunemente utilizzata in Italia sino dagli albori di questa tipologia impiantistica.
La Comparato, dopo molti anni di esperienza quale produttore di sistemi a circolazione indiretta (particolarmente richiesti nei mercati del nord Europa e più recentemente in Italia con la diffusione delle reti di teleriscaldamento), ritiene che il mercato nazionale sia pronto per questa soluzione innovativa rappresentata dal “BITHERM”.
Di seguito se ne illustrano le principali caratteristiche.
La completa separazione idraulica tra impianto primario (rete di distribuzione proveniente dalla caldaia centralizzata) ed impianto secondario (singola unità abitativa), permette innanzitutto di rendere autonoma, anche sotto l’aspetto impiantistico, la singola utenza.
Tale condizione si rende particolarmente necessaria qualora, ad esempio in edifici con altezze importanti, la pressione statica che si andrebbe a verificare ai piani più bassi possa compromettere il funzionamento dei componenti idraulici presenti nell’unità abitativa o, peggio, causare pericolo per gli utenti.
Il “BITHERM” risulta inoltre utile qualora sia necessario controllare con accuratezza la temperatura di mandata del fluido al circuito secondario. L’unità infatti dispone di un avanzato sistema di controllo elettronico della temperatura, che opera parzializzando la sezione di passaggio in alimentazione allo scambiatore a piastre.
Tale necessità si presenta in impianti molto estesi (ad es. reti di teleriscaldamento o grandi condomini) dove risulta più opportuno erogare dalla centrale termica ad una temperatura tale che garantisca la potenza di progetto ad ogni singola unità, anche a quelle più svantaggiate, ché risentono maggiormente delle dispersioni dovute alla distribuzione.
BITHERM Contabilizzazione, produzione istantanea di acqua calda sanitaria e completa separazione idraulica su circuito di riscaldamento, con possibilità del controllo della temperatura
In questi casi, la temperatura nelle abitazioni deve essere abbassata per eliminare il rischio di ustione o per alimentare sistemi a pannelli radianti.
La separazione idraulica inoltre, preclude “l’inquinamento” tra l’impianto primario e quello dell’appartamento ed evita che, in caso di perdita in uno dei due impianti, si svuoti tutto il sistema.
Il Modulo Satellite “BITHERM” dispone di tutto quanto necessario per la funzione di riscaldamento dell’abitazione; infatti, oltre allo scambiatore di calore, è presente il circolatore sul circuito secondario, il vaso d’espansione, il sistema di riempimento e la valvola di sicurezza.
L’unità integra inoltre la funzione di produzione istantanea di acqua calda sanitaria, tramite scambiatore a piastre con controllo di temperatura elettronico. Tra gli optional,è disponibile la pompa di ricircolo sull’impianto sanitario qualora sia presente l’anello nell’unità abitativa.
La contabilizzazione dell’energia si realizza tramite un contatore certificato MID, disponibile con sistema di rilevamento della portata meccanico o ad ultrasuoni.
Esso contabilizzerà l’energia utilizzata sia per la funzione di riscaldamento sia per la produzione di acqua calda sanitaria. I dati da esso raccolti possono essere letti in loco o trasmessi ad una centrale di acquisizione a distanza.
Il “BITHERM” può raccogliere anche i dati volumetrici di consumo di acqua sanitaria.
La rete di distribuzione è a 3 tubi, quindi la più semplice; sarà infatti da predisporre la mandata, il ritorno e l’acqua sanitaria fredda.
Il “BITHERM” può essere dotato di un sistema avanzato di bilanciamento di portata dell’impianto primario “Modflow”, un brevetto Comparato che, grazie ad un’elettronica avanzata, garantisce un sensibile risparmio energetico.
L’introduzione di questo sistema da parte della Comparato, rappresenta un’importante conquista nell’evoluzione tecnologica degli impianti di riscaldamento centralizzati con contabilizzazione del calore. Infatti, utilizzando sostanzialmente gli stessi componenti meccanici, si è introdotto un importante valore aggiunto, implementando elettronicamente una funzione fondamentale che va a sostituirsi ai sistemi meccanici di bilanciamento, più costosi e imprecisi, che non permettono di gestire portate differenti a seconda della funzione interna attiva in un dato momento.
Il Modulo Satellite “BITHERM” garantisce la stessa indipendenza di gestione degli impianti autonomi con tutti i benefici a livello di sicurezza e consumi propri degli impianti centralizzati: permette di pagare in base agli effettivi consumi termici, di attivare il riscaldamento in funzione delle necessità, di impostare la temperatura desiderata su un comune termostato ambiente, di produrre acqua calda sanitaria al momento del bisogno senza rischi legati al batterio della legionella.
In pratica, il “BITHERM” Comparato è il sistema migliore per realizzare un impianto totalmente autonomo all’interno di un impianto centralizzato o di una rete di teleriscaldamento.
- CONTER: contabilizzazione, riscaldamento/raffrescamento ed acqua calda e fredda sanitaria
- LOWTHERM: contabilizzazione, riscaldamento alta e bassa temperatura con linea acqua sanitaria calda e/o fredda
- FUTURA AC: contabilizzazione, riscaldamento e produzione acqua calda sanitaria con accumulo, bollitore e tubazioni sanitario in INOX