La diagnosi energetica degli edifici: un'attività ad elevato contenuto tecnico
Alcune significative ed efficaci considerazioni in merito alla valenza ed alle applicazioni della diagnosi energetica
Riportiamo di seguito, in forma integrale, la circolare n. 14/19 veicolata nell'ambito del Collegio dei Periti Industriali e dei Periti Industriali Laureati di Milano e Lodi. Autori di tale circolare sono il Coordinatore del Gruppo Termotecnici, Fabio Bonalumi, ed il Presidente, Roberto Ponzini.
Teniamo in modo particolare a porre in evidenza la predetta circolare, condividendola con tutti i lettori di Progetto 2000, in quanto concordiamo completamente sui concetti espressi, perfettamente in linea con la filosofia da sempre sostenuta da Edilclima. Si evidenzia infatti come la diagnosi energetica, basata su un’approfondita analisi del sistema edificio-impianto, consista in una procedura articolata, richiedente competenza ed esperienza nonché avente una valenza profondamente differente rispetto alla certificazione energetica.
Centrale è pertanto il ruolo dell'auditor, che deve identificare le possibili opere di efficientamento, così come quello del progettista, che deve definirne ed avviarne la successiva esecuzione, entrambi concorrenti ad un’attività specialistica ed interdisciplinare, contraddistinta da svariate implicazioni, quale è quella del professionista termotecnico.