La verifica dei requisiti minimi di progetto: in attesa della pubblicazione del nuovo decreto, un riepilogo di tutti gli attuali adempimenti
La verifica dei requisiti minimi di progetto, disciplinata dal D.M. 26.06.15 (il cosiddetto decreto “requisiti minimi”), rappresenta un tema di fondamentale rilevanza: ogni volta che si progetta un intervento di efficientamento energetico occorre infatti verificarne la conformità ai requisiti di legge, quale presupposto fondamentale per la sua fattibilità.
Oggi tale tematica è posta ancora più in luce: è infatti in corso la revisione del decreto, la cui nuova versione (il cosiddetto nuovo decreto “requisiti minimi”) dovrebbe essere, presumibilmente, di imminente emanazione.
Il nuovo decreto introdurrà, sulla base dell’attuale bozza, una serie di modifiche, alcune più di dettaglio (es. recepimento FAQ ministeriali) e altre più sostanziali (es. definizione dei ponti termici di riferimento, ottimizzazione delle verifiche di trasmittanza termica e del parametro H’T), ma i concetti di base rimarranno, in buona parte, ancora validi (es. identificazione degli interventi, set di verifiche e prescrizioni).
In attesa della pubblicazione del nuovo decreto, ripercorriamo dunque le disposizioni attualmente vigenti, così da essere pronti a identificare fin da subito che cosa cambierà!
A tale scopo, condividiamo un articolo pubblicato su Aicarr Journal n. 86 (maggio-giugno 2024), dal titolo “Le verifiche di legge in tema di prestazioni energetiche degli edifici” (autori A.Gorrino, D.Soma).